L’Uomo che ha vinto la morte e sconfitto il peccato!

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È possibile prevenire la morte?

Viviamo in un mondo in cui la morte è inevitabile. La razza umana ha fatto passi da gigante nella scienza e nella tecnologia, ma non è riuscita a risolvere il mistero della morte. Sebbene la ricerca continui a studiare come migliorare la longevità di una persona, non si vedono ancora risultati tangibili. La morte può davvero essere sconfitta ? Cosa succede alla vita dopo la morte?

Gesù Cristo: L’uomo che è nato per morire

In questo giorno di Pasqua, guardiamo ad un Uomo che è nato solo per morire. Aspettate un attimo !!! Nati per morire? Sì, è nato per morire per i peccati dell’umanità. Giovanni 3:16 dice “ Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.”

Gesù Cristo, il Figlio di Dio, è sceso su questa terra per salvare l’umanità. La Bibbia dice in Romani 3:23-“Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio”. Tutti noi abbiamo la natura del peccato in noi dal momento in cui nasciamo. Nessuno ci ha insegnato a mentire o a rubare. Ma noi mostriamo questi tratti innati della natura umana decaduta. Per logica, ogni peccatore è punito. Come funziona il tribunale di giustizia di Dio? Dio punisce il peccato con la morte e l’uomo avrebbe dovuto prendere questa punizione. Tuttavia, Gesù Cristo ha preso su di sé la punizione dei peccati dell’umanità attraverso la sua morte. La crudele crocifissione di Gesù Cristo mostra la gravità del peccato dell’uomo.

Ma la sua storia finisce con la morte?

Gesù Cristo: L’uomo che ha vinto la morte

Nel Vangelo secondo Luca, capitolo 24, vediamo la storia miracolosa di come la pietra fu rotolata via dal sepolcro dove era stato sepolto Gesù e gli angeli dichiararono che Gesù era risorto. È possibile che questo sia vero? Ogni esperienza umana deve essere convalidata da prove e testimonianze oculari. Vediamo che i testimoni oculari sono molto importanti anche oggi nei tribunali, dove il merito di una causa è determinato dal numero di testimoni.

Analizziamo i numerosi testimoni oculari di questo particolare incidente. La morte e la resurrezione di Gesù Cristo sono presentate principalmente nei quattro Vangeli di Matteo, Marco, Luca e Giovanni, oltre che in altri libri storici. Fu una donna, Maria Maddalena, la prima a cui apparve Gesù Cristo, seguita dai suoi discepoli. Quando fu in compagnia dei suoi discepoli, Gesù mostrò loro le sue mani e i suoi piedi, dicendo “Guardate le mie mani e i miei piedi, che sono io stesso, maneggiatemi e vedete, perché uno spirito non ha carne e ossa come vedete che ho io.” (Luca 24:39).

Questo è l’unico miracolo registrato nella storia di un uomo che è morto e ha vissuto di nuovo. Gesù Cristo non solo è morto e risorto, ma è anche asceso al cielo promettendo di venire un giorno per coloro che credono in Lui. C’è vita eterna con Dio per coloro che credono in Lui. È vero? Sì.

Gesù Cristo ha detto in Giovanni 11:25, 26 che “…«Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà, e chiunque vive e crede in me, non morirà mai.….

Vita eterna in Gesù Cristo

Non potremo mai impedire la morte del nostro corpo, ma possiamo decidere il destino della nostra anima, che vive per sempre. Come si può ottenere la moksha per la propria anima? Credete nel Signore Gesù Cristo, che è morto per i vostri peccati. Accettare di essere un peccatore. Confessare e pentirsi dei propri peccati. Accoglietelo come Signore della vostra vita. Non solo vi concederà la vita eterna, ma inizierà a vivere nel vostro cuore.

Gioire ! Non abbiate paura ! La pace ! Queste sono le parole che Gesù Cristo ha usato quando ha visto i suoi discepoli dopo la sua risurrezione. In questo mondo distrutto di guerre, sofferenze, malattie e morte, Gesù offre pace, gioia e libertà dalla paura della morte per sempre. Volete accettarlo e permettergli di vivere oggi nel vostro cuore? In questo giorno di Pasqua, Gesù Cristo risorto vi conceda una nuova vita in Lui.