Cosa significa camminare con Dio?
In questo articolo esploreremo diversi versetti della Bibbia sul camminare con Dio e discuteremo il significato di questo viaggio spirituale.
Una domanda ovvia che può sorgere nella nostra mente è: “Come può l’uomo camminare con Dio che è Spirito?” L’espressione non significa camminare fisicamente con Dio. Camminare con Dio significa camminare nella luce del Signore tuo Dio e camminare nelle Sue vie.
Cammina nella luce
In 1 Giovanni 1:7 si dice: “Ma se camminiamo nella luce come Lui è nella luce, abbiamo comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato”.
Questo ci mostra che Dio ha preparato una via affinché potessimo camminare in tutte le Sue vie attraverso Gesù, Suo Figlio, che ci ha amati e ha dato se stesso per noi, per i nostri peccati come offerta e sacrificio a Dio.
Cammina nelle Sue vie
Salmo 128:1 “Beato chiunque teme il Signore e cammina nelle sue vie!”
Si tratta di avere una profonda comunione con Dio e che tutte le nostre parole, azioni, pensieri e desideri Gli saranno graditi.
Cammina in modo degno della chiamata
L’apostolo Paolo dice in Efesini 4:1 : “Vi esorto dunque, come prigioniero nel Signore, a comportarvi in modo degno della chiamata che avete ricevuto. ” La Bibbia ci insegna nel libro della Genesi che Dio camminò nel giardino dell’Eden con Adamo ed Eva finché non caddero nel peccato. La Bibbia dice anche che Gesù, il Figlio di Dio, venne su questa terra per restaurare la nostra relazione con Dio e ci purifica da ogni peccato, così che possiamo camminare in tutte le Sue vie.
Camminare nelle buone opere
Efesini 2:10 “Infatti noi siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone, che Dio ha precedentemente preparate affinché in esse camminassimo”.
Versetti della Bibbia su come Enoch camminò con Dio
Genesi 5:22 – “Enoch camminò con Dio dopo aver generato Matusalemme per 300 anni e aver avuto altri figli e figlie.”
Genesi 5:24 – “Enoch camminò con Dio, e non lo era, perché Dio lo prese.”
Ebrei 11:5 – “Per fede Enoch fu rapito in modo da non vedere la morte: ‘Non poteva essere trovato, perché Dio lo aveva portato via.’ Infatti prima di essere preso fu lodato come uno che era gradito a Dio”.
Questi versetti evidenziano lo stretto rapporto di Enoch con Dio e il suo straordinario destino di essere preso da Dio senza sperimentare la morte. Ebrei 11:5 evidenzia il significato di “camminare con Dio”. Dice chiaramente che Enoch fu lodato come uno che compiaceva Dio.
Noè camminò con Dio
Genesi 6:9 – “Questa è la storia di Noè. Noè era un uomo giusto, irreprensibile nella sua generazione; Noè camminò con Dio”.
Dio comanda ad Abramo di camminare davanti a Lui
Genesi 17:1,2 – “Quando Abramo aveva novantanove anni, il Signore gli apparve e disse: ‘Io sono Dio onnipotente’. Cammina davanti a Me e sii irreprensibile. 2 Stabilirò la mia alleanza tra me e voi e vi moltiplicherò estremamente…”
La fiducia di Abramo in Dio, davanti al quale camminava
Genesi 24:40 – “Egli rispose: ‘Il Signore, davanti al quale ho camminato, manderà il suo angelo con te e renderà felice il tuo viaggio, affinché tu possa prendere una moglie per mio figlio dalla mia famiglia e dalla casa di mio padre’. .’”
Questo versetto fa parte della narrazione in cui il servitore di Abramo viene inviato a trovare una moglie per Isacco. In questo versetto, il servo parla a Labano e Bethuel, spiegando che quando aveva espresso dubbi sul successo nel trovare una moglie per Isacco, Abramo aveva detto che il Signore davanti al quale aveva camminato, avrebbe mandato il suo angelo con lui per farlo. il viaggio ebbe successo, permettendogli di trovare una moglie per Isacco dal clan di Abramo e dalla casa di suo padre.
Questo versetto riflette la fiducia di Abraamo nel Signore davanti al quale camminò, per guidarlo e benedirlo durante il viaggio, assicurandosi che trovassero una moglie adatta per Isacco.
Dio desidera che l’uomo cammini con Lui
Michea 6:8 – “Egli ti ha mostrato, o uomini, cosa è buono? E che cosa ti chiede il Signore se non che agisci con giustizia, che ami la misericordia e che cammini umilmente con il tuo Dio?».
Genesi 48:15 – “Allora benedisse Giuseppe e disse: ‘L’Iddio davanti al quale camminarono i miei padri Abraamo e Isacco, l’Iddio che è stato il mio pastore da tutta la mia vita fino ad oggi,'”
Levitico 26:12 – “E io camminerò in mezzo a voi e sarò il vostro Dio, e voi sarete il mio popolo”.
2 Corinzi 6:16 – “Quale accordo può esistere tra il tempio di Dio e gli idoli? Perché noi siamo il tempio del Dio vivente. Come Dio ha detto: ‘Io abiterò con loro e camminerò in mezzo a loro, e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo’”.
Il cammino di un leader spirituale con il Signore
Malachia 2:6 – “Nella sua bocca era un vero insegnamento, e sulle sue labbra non si trovava nulla di falso. Ha camminato con me in pace e rettitudine e ha allontanato molti dall’iniquità.
Il contesto di questo versetto è un passaggio che affronta il comportamento e le responsabilità dei sacerdoti. Sottolinea l’importanza del ruolo dei sacerdoti nell’insegnare e guidare le persone nelle vie di Dio.
Questo versetto serve a ricordare l’importanza dei leader spirituali che camminano con Dio, conducono una vita di integrità, insegnano la verità e influenzano positivamente gli altri. Sottolinea l’impatto delle proprie azioni e parole nel guidare gli altri verso la rettitudine e lontano dall’iniquità.
Cammina secondo la fede
2 Corinzi 5:7-9 Poiché camminiamo per fede, non per visione. 8 Siamo fiduciosi, quindi, e preferiremmo essere lontani dal corpo e a casa con il Signore. 9Quindi aspiriamo a compiacerlo, sia che siamo qui in questo corpo o lontani da esso.
Camminare con Dio significa anche camminare per fede e non per visione. Quindi, l’apostolo Paolo sottolinea che la sua principale ambizione nella vita è piacere a Dio.
Questi versetti evidenziano l’importanza di camminare con Dio nella nostra vita quotidiana. Abbiamo anche visto lo stretto rapporto tra gli individui e Dio, sottolineando la loro rettitudine e fedeltà nel camminare con Dio.